Quello che si spera è che ci sia un accordo tra USA e EUROPA per risolvere il problema in quanto sono moltissimi i servizi a rischio, non essendo da tempo considerati conformi al GDPR. Nella pratica ogni servizio che traferisce e/o tratta i dati esternamente all'Europa. Parliamo di moltissimi servizi, alcuni senza nemmeno alternative Europee con le quali sostituirli, parliamo di molte piattaforme social come Facebook, Instagram, TikTok, ecc.. o di servizi di Mail Marketing quali MailChimp, klaviyo, ecc.. Il problema non è la sede legale della società fornitrice, ma l'ubicazione fisica dei server o il trasferimento dei dati (anche un semplice backup) su server non ubicati in Europa. E qui nasce un altro problema, molte società anche Italiane usano servizi Cloud che sono fisicamente ubicati negli Stati Uniti o in Canada, i dati quindi sono trattati e gestiti in paesi che secondo il Garante non garantiscono i requisiti minimi per la tutela degli stessi.
Non ultimi servizi CDN o DNS come Cloudflare, anche se il Garante sembra concentrato principalmente sul tracciamento a fini di marketing. Però va prestata attenzione che il recente richiamo ribadisce un importante concetto: è il titolare del sito a dover valutare se il servizio in uso rispetti il GDPR. E proprio qui potrebbe presentarsi una tempesta perfetta che metta in grave crisi ogni attività SEO e SEM in Europa. Che influirà in modo molto drastico soprattutto sui piccoli negozianti e le piccole agenzie.
Eravamo già in fermento per la prossima chiusura a luglio 2023 di Universal Analytics e la necessaria migrazione a GA4: di cui abbiamo parlato qui.
Il problema è che passare sa UA a GA4 non è semplice, molti software e piattaforme dedicate alle campagne SEO e SEM, non solo i prodotti Google, richiedono il collegamento con UA e ancora non sono aggiornate per utilizzare Google Analytics 4, figuriamoci un ecosistema variegato di soluzioni alternative. Solo di recente il modulo Modulo PrestaShop Metrics, si è reso compatibile con GA4, ma non lo è con alternative quali Matomo e Shinystat.
Possiamo fare sicuramente a meno del modulo PrestaShop Metrics che non è essenziale, ma cosa dire delle funzionalità avanzate di Semrush o SeoZoom? Le metriche di UA sono utilizzate anche da servizi quali Coobis, Link Building e Getfluence, che permettono l'incontro tra editori e/o Influencer e aziende.
Porteremo comunque come utenti essere seguiti dalla pubblicità estera, il Regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD), è a mio avviso una palese caccia alle streghe, che pone dazi normativi e non risolve nulla.
Sembra pure una palese ignoranza tecnica mista a paranoia quella che ha guidato il legislatore.