La Direttiva punta a impedire due pratiche commerciali scorrette molto diffuse online, ciò non significa che da oggi in poi le recensioni saranno più affidabili, purtroppo nulla può una normativa fare sulla mancanza di competenza di chi le rilascia e in realtà poco anche sugli abusi che continueranno comunque, ma diventando ora chiaramente illegali. In realtà tali pratiche erano comunque perseguibili, ma con istruttorie molto lunghe e complesse.
Il controllo comunque delle infrazioni non è semplice, non solo da parte delle autorità preposte, ma pure da parte di Marketplace quali Amazon dove da tempo è in atto da parte di esercenti poco onesti una nuova pratica per aggirare la normativa, semplicemente sfruttando la possibilità di mettere in vendita due prodotti diversi in un unica scheda prodotto, come se si trattasse di una variante di colore o taglia. In questo modo il prodotto A "buono" ed economico prende le recensioni positive al posto del prodotto B scarso, sfruttando una falla del Marketplace stesso e traendo in inganno il cliente, rischiando comunque di essere poi bannati a vita da Amazon.
Le recensioni così ottenute sono in regola con la Direttiva Omnibus essendo acquisti reali del prodotto A, ma non se l'utente crede che siano riferite al prodotto B. Tale pratica spero sia bandita al più presto da Amazon, ma non è detto che il sistema sia utilizzato su altri ecommerce e un sistema simile può tranquillamente essere usato anche con i servizi di "recensioni verificate" essendo il controllo effettuato sull'invio automatico dei dati dell'ordine al servizio in uso. Pure Marketplace come Ebay dove il Feedback positivo degli utenti è una metrica importantissima, non sono esenti da abusi, malgrado l'impegno nel limitarli e nel bannare chi effettua pratiche scorrette.
Rispettare la normativa è importante per aumentare la qualità della propria offerta commerciale e la trasparenza verso i propri clienti, difficilmente i commercianti poco onesti se non i truffatori veri e propri, troveranno in questa normativa un qualche ostacolo. Verificare che una recensione sia stata veramente rilasciata da un acquirente reale e senza che vi sia stato un accordo di qualsiasi natura richiede indagini molto complesse, analogamente al controllo dello storico dei prezzi, di conseguenza gli enti preposti si muoveranno a seguito di segnalazioni e contenziosi.