In questa vido guida andiamo a vedere i vari passaggi necessari per spostare un'installazione locale (o su altro host) in uno spazio web remoto, con relativo cambio di dominio. Tale operazione è del tutto identica a quella da effettuare per migrare anche un ecommerce in produzione da un VHOST a un altro con cambio da vecchio a nuovo dominio. Possiamo effettuare questa operazione in diversi modalità, anche tramite l'estensione Plesk Migrator  risparmiandoci molto lavoro. Difficilmente però questo sarà possibile se trasferiamo il nostro lavoro dal nostro PC locale al server remoto.

Trasferiamo i file via FTP

Nell'esempio andiamo a creare una copia di Tecnoacquisti.com per creare un ambiente di test, il primo passo da fare è traferire tutti file al nuovo spazio hosting, qui possiamo effettuare l'operazione in diverse modalità caricando tutti i file via FTP, oppure - consigliato - trasferendo un archivio compresso nella root di destinazione e scompattandolo da pannello di controllo, se abbiamo Plesk o Cpanel, o via SSH se il nostro Server di destinazione non ne è dotato.

Importiamo il DataBase

La seconda operazione da compiere è importare il database, anche qui ci sono vari sistemi, ma useremo PhpMyAdmin, essendo molto diffuso e spesso l'unico accesso al DB che abbiamo su Hosting di tipo economico. In alcuni casi per limitazioni di UPLOAD, quando il nostro DB supera i 200MB per esempio, potrebbe essere necessario utilizzare un accesso SSH o importazione dump di Plesk se disponibile. 

Indipendentemente da come importiamo il nostro database, avremo la necessita di cambiare determinati parametri in alcune tabelle quali: ps_shop_url e ps_configuration, andando a modificare il nome del vecchio dominio con quello nuovo.

PhpMyAdmin è un'applicazione web open source distribuita in licenza GPL e scritta in PHP, che ci consente di amministrare via Browser il nostro database MySQL o Maria DB.

Modifichiamo il file di configurazione di PrestaShop

Una volta importati file e database che compongono la nostra installazione di PrestaShop è neccessario andare a modificare il file di configurazione che contiene le credenziali di accesso al DB. Il file in oggetto è: parameters.php che si trova in: app/config. Andremo a inserire i dati forniti da nostro provider o sistemista.

Cancellare le cartelle di cache

Una volta modificato il file di configurazione è indispensabile cancellare le cartelle di cache che si trovano in: var/cache. Le cartelle in oggetto sono prod (relativa al sito in produzione) e dev (relativa al sito in modalità debug). Possiamo tranquillamente cancellarle, saranno ricreate impeditamente al primo accesso in back-end e font-end al nostro ecommerce. Questa procedura è utile anche quando si verificano problemi a seguito di aggiornamenti o installazione di moduli. Se non eseguiamo questa procedura, chiamando l'URL del nostro negozio avremo come risposta un errore 500 da parte del server.

Rigeneriamo Friendly url e robots.txt

Effettuiamo l'accesso al Back Office e per finalizzare la nostra migrazione non rimane che rigenerare gli URL andando in Parametri Negozio -> Generale -> SEO & URLs. Rigeneriamo anche robots.txt nella stessa pagina e poi cancelliamo la cache Smarty di PS, in Parametri Avanzati -> Prestazioni.

Ora il nostro ecommerce PrestaShop è migrato si consiglia di attivare il debug sempre in Parametri Avanzati -> Prestazioni ed effettuare prove di registrazione e di ordine, per controllare che tutto sia andato a buon fine. Finiti i test, disattivate il debug, il vostro ecommerce è pronto a ricevere i prossimi ordini.

Autore: Loris Modena

SENIOR DEVELOPER

Per Ind Loris Modena titolare di Arte e Informatica, inizia a lavorare nel settore informatico nel 1989 quale sistemista addetto alla manutenzione e installazione di sistemi informatici. Inizia a programmare per il web nel 1997 occupandosi di programmazione CGI in PERL e successivamente passando alla programmazione in PHP e JavaScript. In questo periodo si avvicina al mondo Open source e alla gestione di server Linux. 

prodotto aggiunto alla lista