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Chat GPT (Generative Pretrained Transfomer) è uno strumento di elaborazione del linguaggio naturale anche integrato con Bing (motore di ricerca di Microsoft), che utilizza algoritmi molto sofisticati di apprendimento per generare, all'interno di una conversazione in chat, delle risposte del tutto simili a quelle di un essere umano.
Si tratta di un prodotto sviluppato da OpenAI, e rientra a pieno titolo nel gruppo dei nuovi software di intelligenza artificiale, settore che in Europa sta letteralmente esplodendo.
Nello specifico, Chat GPT è un software di intelligenza artificiale conversazionale, che ha il potenziale di migliorare enormemente l'interazione fra uomo e macchine in tantissimi contesti differenti.
Alla base di Chat GPT vi è la tecnologia NLP (Natural Language Processing), che consente di capire e riprodurre le sfumature del linguaggio umano per generare risposte coerenti. La versatilità di Chat GPT permette all'intelligenza artificiale sottostante di adattarsi di volta in volta al proprio interlocutore, calibrandosi sul suo linguaggio, e offrendo quindi risposte sempre più personalizzate man mano che la conversazione va avanti.
Nonostante l'enorme successo di Chat GPT, non sono mancate le critiche sui suoi limiti e sui potenziali rischi a cui può esporre.
Vengono segnalate, ad esempio, delle difficoltà a comprendere il contesto di una conversazione, la cui conseguenza è la produzione di risposte non pertinenti, imprecise o, nel peggiore dei casi, decisamente inquietanti (è diventata ormai un caso la bizzarra conversazione con un giornalista del New York Times che si è conclusa con una proposta di matrimonio da parte di Chat GPT).
Non sono mancate contestazioni su possibili distorsioni nelle risposte, un aspetto che può diventare un problema quando si trattano argomenti delicati come il genere, le preferenze politiche o il colore della pelle. L'intelligenza artificiale infatti può perpetrare e amplificare un pregiudizio esistente sulla base degli input iniziali, cioè la serie di dati coi quali viene addestrata, generando involontariamente delle discriminazioni.
Pur mimando il linguaggio umano, Chat GPT può risultare del tutto sprovvista di tatto oppure essere incapace di leggere fra le righe, dimostrandosi assolutamente inappropriata, al momento, come supporto emotivo.
Altri problemi rilevati riguardano la cybersecurity e la condivisione di informazioni sensibili, che potrebbero cadere in mano a truffatori, se condivise con troppa leggerezza.
Al momento inoltre, Chat GPT è in versione beta, e offre un accesso limitato soltanto previa registrazione. Non è possibile farne un uso immediato, ma necessita di un periodo di tempo per l'approvazione del proprio account.
Inoltre, essendo una versione in fase di sviluppo, il suo database è ancora incompleto, ed ha accesso ai dati soltanto fino al 2021. Quindi potrebbe non essere aggiornata su questioni più recenti, come la guerra in Ucraina e relativi sconvolgimenti geopolitici.
Nonostante gli aspetti negativi e il diffuso allarmismo, Chat GPT si rivela estremamente utile in certi casi, e presto potrebbe diventare un alleato più che valido per aumentare la produttività di aziende e liberi professionisti. Il suo campo di applicazione ottimale infatti risulta essere quello delle attività ripetitive in cui è necessario incrociare velocemente molti dati o dare risposte veloci.
Vediamo insieme in quali campi sarà possibile mettere a frutto tutto il potenziale di Chat GPT e quali possono essere le varie alternative.
Scrivere contenuti originali per campagne Adv e Social
É possibile sfruttare Chat GPT anche per la produzione di campagne Adv e social, e creare contenuti ad alta conversione per il proprio business.
Il principio è lo stesso della scrittura di cataloghi, ovvero la produzione di testi SEO, in questo caso specificatamente redatti per campagne pubblicitarie. Si può usare questa tecnologia per creare dei post pubblicitari da condividere sui social.
Non di rado, chi lavora nel campo del web marketing passa ore a scervellarsi per preparare una strategia o una campagna pubblicitaria, facendo tantissime ricerche online al fine di analizzare i trend e i competitors. L'intelligenza artificiale può essere un valido supporto in tutti questi processi o fornire degli spunti interessanti in tutti quei casi in cui si è a corto di idee. Chat GPT infatti non è solo in grado di produrre testi SEO, ma anche di raggruppare velocemente tutte le informazioni necessarie per produrre campagne Adv. Si può chiedere ad esempio chi sono gli utilizzatori principali di un determinato servizio o prodotto, oppure quali sono i suoi difetti e i suoi vantaggi. In questo modo si ha un accesso rapido a una serie di dati che snelliscono molto il lavoro.
Si può addirittura richiedere direttamente un copy che promuova uno specifico prodotto, ed il risultato sarà un testo originale da poter usare nelle campagne ADS e social, che in pochi secondi condensa lo stesso risultato di uno scrupoloso lavoro su tutte le eventuali ricerche di mercato fatte a mano. Tutto questo con la garanzia di non produrre mai dei duplicati, neanche utilizzando parole chiave identiche.
Le principali alternative a Chat GPT
Naturalmente ci sono anche diverse ed apprezzabili alternative a Chat GPT. La scelta del miglior programma per promuovere un ecommerce deve tenere conto di molti fattori e può variare in base alle singole esigenze.
Una valida alternativa a Chat GPT è l'AI di SEOzoom, basata anch'essa sulla tecnologia GPT-3, cioè la capacità di riprodurre il linguaggio naturale umano. Essendo uno strumento professionale, SEOzoom è in grado di creare un testo SEO oriented combinando il linguaggio umano con i dati estrapolati dal programma, dando vita a contenuti che mirano a soddisfare gli intenti di ricerca degli utenti.
SEOzoom infatti può analizzare in tempo reale i contenuti già presenti sul web e la loro posizione nella SERP (pagina dei risultati dei motori di ricerca), e dunque calibrare il testo prodotto sulla base di ciò che viene maggiormente ricercato.
La differenza principale con Chat GPT si trova nell'utilizzo del protocollo GPT-3. Quest'ultima infatti utilizza una variante più piccola e altamente specializzata del GPT-3.
La versione completa del protocollo GPT-3 contiene 175 miliardi di parametri, e ciò lo rende il più grande e sofisticato modello di elaborazione del linguaggio AI. Chat GPT sfrutta soltanto 20 di questi 175 miliardi di parametri, perché è nata col preciso intento di generare soltanto dei testi simili a quelli umani all'interno di una chat.
La versione completa di GPT-3 è dunque appannaggio di tools altamente professionali, meno conosciuti ed usati, e di conseguenza anche meno popolari.
Un'altra alternativa a Chat GPT è l'AI di Melascrivi, celebre content markeplace che offre anche un servizio di produzione di articoli ed immagini attraverso l'intelligenza artificiale. Ben consapevole dei limiti di Chat GPT, con il quale è facile trovarsi di fronte a frasi ripetute, affermazioni inesatte, parole tronche o grammaticalmente scorrette, Melascrivi offre un servizio di proofreading per i contenuti generati con l'intelligenza artificiale, chiamato Rethink, col quale diversi correttori di bozze si occupano di controllare scrupolosamente i testi generati dall'AI e correggere gli eventuali errori.
Anche Google ha messo a punto la sua risposta a Chat GPT, si tratta di Bard, un servizio sperimentale basato sull'intelligenza artificiale, in grado di rispondere alle domande degli utenti e conversare con loro. Sebbene le informazioni in proposito siano molto limitate, Bard sembra ricalcare in tutto e per tutto Chat GPT, e quindi avere la facoltà di rispondere in maniera puntuale ai quesiti, o risolvere problemi più complessi come ad esempio suggerire una lista di ingredienti per un ricetta.
La differenza principale con Chat GPT consiste nel fatto che Bard accede alle informazioni su Google in tempo reale, a differenza di Chat GPT che ha un database fermo al 2021. Quindi Bard sarà in grado di rispondere a domande su avvenimenti attuali, o scrivere testi prendendo in considerazione le tendenze del momento. Quest'ultimo è un punto di forza da non sottovalutare, specialmente per quanto riguarda la produzione di contenuti SEO oriented, che tengano conto delle preferenze e delle tendenze che si creano continuamente nel web.
Possibili sviluppi futuri di Chat GPT
Il protocollo GPT è stato sviluppato per apprendere in modo continuativo e migliorare nel tempo. Il software di Chat GPT è infatti impostato in modo da poter apprendere automaticamente nuovi dati ed elaborare nuove informazioni per migliorare le sue prestazioni. Ciò significa che più viene usato, più diventa performante e in grado di comprendere le richieste che gli vengono fatte.
In un futuro non troppo lontano, probabilmente Chat GPT verrà impiegato per una vasta gamma di applicazioni: supporto e servizio clienti (in particolar modo l'assistenza via chat), completamento o suggerimento di un testo SEO per la vendita o la pubblicità di prodotti, creazione di articoli originali e traduzioni automatiche di testi in ogni lingua. Inoltre troverà largo impiego nella creazione di sondaggi, che può effettuare in maniera veloce includendo un elevato numero di persone.
Chat GPT sarà sicuramente in grado di analizzare il sentiment prevalente di molti contenuti testuali, ad esempio estrapolandolo dai social media, per identificare tutte le tendenze presenti e il pensiero predominante della società su un determinato argomento o prodotto.
Secondo i suoi creatori, questo software è nato con l'intento primario di interagire in maniera amichevole con gli utenti umani, e fare in modo che questi possano trarne un beneficio, ma è ovvio che le potenzialità sono molto più ampie ed è impossibile circoscriverlo al ruolo di un semplice compagno virtuale. Non a caso molti si ritengono profondamente preoccupati dalla possibilità, neanche troppo remota, che Chat GPT tolga lavoro a una larga fetta di popolazione, se usato senza etica e coscienza, e senza delle regolamentazioni specifiche.
Per utilizzare nel modo migliore Chat GPT ed altre applicazioni di intelligenza artificiale, sarebbe opportuno infatti seguire alcune raccomandazioni: essere sempre pienamente consapevoli dei propri bias e pregiudizi per evitare di trasmetterli all'IA e dunque generare contenuti imprecisi, verificare sempre la veridicità dei contenuti generati automaticamente, fare in modo che i modelli AI siano esclusivamente di supporto, ove possibile, e non sostituiscano in toto i lavori creativi ma soltanto quelli ripetitivi.
É quindi importante avere un modello comportamentale preciso per evitare che l'intelligenza artificiale prenda il sopravvento, dal momento che i rischi sono concreti e gli scenari per il futuro talvolta sono piuttosto cupi.
É già stato previsto, ad esempio, il raggiungimento della singolarità tecnologica nell'ambito delle traduzioni automatiche nel 2027, anno in cui, secondo alcune ricerche, l'AI sarà in grado di tradurre meglio di qualsiasi essere umano.
Autore: Stefania Tamberlani
CHIEF EXECUTIVE OFFICER
Stefania Tamberlani fulcro commerciale, organizzativo e amministrativo di Arte e Informatica si occupa dei rapporti con i clienti e i fornitori. Ha un'elevata conoscenza nella configurazione e gestione delle piattaforme Joomla e PrestaShop, dalla configurazione delle modalità di pagamento ai corrieri, passando per la gestione del catalogo e degli ordini.